Sulla Strada delle Mele Pinerolese
L’area di Pinerolo con le sue colline, le montagne, le distese pianeggianti, è da sempre una terra naturalmente disposta alla frutticoltura di qualità. Il clima, la buona terra e i sistemi di irrigazione, nei secoli hanno permesso di ottenere produzioni frutticole di eccellenza con frutteti di molte varietà che colorano il pinerolese e che hanno portato alla creazione della Strada delle Mele Pinerolese, per celebrare il frutto simbolo della zona.
Che cos’è la Strada delle Mele?
Nel 2009, per volontà degli amministratori locali, con il supporto della Provincia di Torino e dell’ATL, è stata inaugurata la Strada delle Mele Pinerolese: un percorso di 63 km che attraversa 15 comuni della collina e pianura pinerolese, toccando un centinaio di produttori agricoli.
Percorrendola rimarrete affascinati dai colori caldi autunnali dei frutteti, dalla purezza della terra arata in inverno, dalle fioriture in primavera e dal profumo dei frutti maturi in estate. Potrete assaggiare i succhi freschi, i distillati di frutta e il sidro ricavati da oltre 40 varietà di mele.
I percorsi della Strada delle Mele
Sono principalmente tre i percorsi della Strada delle Mele: uno che attraversa la pianura, uno collinare e uno che esplora le aree pedemontane. Ognuno con la sua difficoltà, il suo tempo di percorrenza, i suoi itinerari, ognuno caratterizzato da un paesaggio diverso.
Osasco, Macello, Garzigliana, Campiglione Fenile e Cavour si trovano nella pianura a sud di Pinerolo, da dove potete ammirare all’orizzonte il Monviso. Mentre da Bibiana, ancora pianeggiante, guarderete verso Lusernetta, Luserna San Giovanni e Torre Pellice, caratterizzati da strade e paesaggi più movimentati. Poi il ritmo si fa più incalzante sul sali e scendi delle strade che portano a Bricherasio e a San Secondo. Da qui il percorso si arrampica tra i boschi di castagni e faggi verso Prarostino, per poi tornare a Pinerolo, dove troverete le diramazioni per Frossasco e Cumiana.
La Strada delle Mele in bicicletta…
La Strada delle Mele è perfetta per essere percorsa in bicicletta, lungo le strade segnalate che costeggiano i frutteti silenziosi, in zone collinari e campestri, a basso flusso di traffico e sicure. Inoltre interseca due ex sedimi ferroviari convertiti in piste ciclabili: la via delle Risorgive che collega Moretta ad Airasca e che a sua volta porta direttamente a Eurovelo8, e la via della pietra di Luserna che da Bricherasio porta fino a Barge.
… e a cavallo
La Strada delle Mele si percorre anche a cavallo, come vuole la migliore tradizione pinerolese, su un itinerario piacevole e avventuroso, attraverso i boschi e lungo gli sterrati, guardando il torrente Chisone. Ogni strada, ogni curva, ogni albero e ogni vecchia cascina vi racconterà una storia diversa, la sua storia personale di eccellenza e particolare bellezza.
Vi abbiamo convinti a percorrere questa avventura? Allora diventate subito nostri ospiti!